Sicurezza personale

La novità che stiamo per illustrare nasce e prende lo spunto da due considerazioni che a molti potranno sembrare ovvie:

1) molti automobilisti spendono una consistente parte della propria vita dentro un veicolo. (Chi si reca al lavoro in auto ci vive dentro facilmente per due ore in un giorno. Se togliamo il tempo speso per dormire e quello impiegato sul posto di lavoro, ne consegue che quelle due ore in macchina rappresentano una importante quota sul totale della vita spesa fuori da “rassicuranti mura”. Chi usa l’auto per altre esigenze professionali, come tecnici di assistenza, agenti di commercio, imprenditori, professionisti, passa in auto un tempo ancora maggiore. Forse da tre a cinque ore al giorno, senza voler esagerare.)

2) molti automobilisti considerano i vetri laterali come la parte più vulnerabile dell’intero veicolo. (…di cui stranamente non si parla mai! Nemmeno nei crash test. I fotogrammi delle sequenze di crash mostrano impietosamente l’assenza proprio dei vetri laterali, oppure questi ultimi sono miseramente abbassati, senza una ragione plausibile. Forse la loro assenza non interferisce con le porzioni esposte – pelle, viso, occhi, bocca - dell’automobilista? Eppure tutti possono costatare nei normali incidenti stradali quante lacerazioni provocano sulla pelle, questi minuscoli pezzi di vetro.)

Sono passati molti lustri da quando i vetri laterali vengono utilizzati così come li vediamo, con tecnologia e prestazioni contro l’infortunio praticamente immutate nel tempo. Tutto è basato sul principio base del vetro temperato: il vetro normale è di per sé pericoloso, intrinsecamente pericoloso, ma il vetro temperato è più resistente e quando si rompe genera frammenti piccoli, poco taglienti e quindi meno pericolosi. Non sicuri, semplicemente meno pericolosi! Sembra che questo aspetto non colga sufficiente interesse da parte dei costruttori di veicoli, impegnati in prodighe campagne di comunicazione per i miglioramenti apportati in tema di sicurezza. Ma evidentemente i vetri laterali non attirano sufficiente attenzione, forse perché l’abitudine a considerarli pericolosi ci fa dimenticare che esistono. Questo è il concetto di sicurezza del vetro temperato per auto.

Lasciamo volutamente fuori considerazione la casistica dei vetri laminati o blindati poiché costituiscono soluzioni riservate a un pubblico molto limitato (disponibili solo per auto di fascia “alta”, con costi piuttosto rilevanti e certamente non per tutte le tasche). E tutta la stragrande maggioranza degli automobilisti che guida normali auto di tutti i giorni? Che non può disporre di un budget rilevante?

Aggiungiamo ora un terzo concetto che statistiche recenti portano in evidenza:
oggi gli automobilisti si sentono facilmente aggredibili attraverso la semplice e istantanea rottura del vetro laterale da parte di malintenzionati. Le condizioni che vengono sfruttate sono quelle ideali perché l’automobilista (uomo o donna) ha il veicolo bloccato nel traffico, ed è bloccato anche nei movimenti corporei di eventuale difesa dalle cinture di sicurezza. In conclusione ci si sente inermi, indifesi e senza possibilità di scampo.

Serie DIFENDO-K

Lo speciale trattamento, assolutamente trasparente, proposto da UNISOL STYLE CENTER, rende il normale vetro temperato non solo più sicuro ma anche e soprattutto più robusto. Capace di resistere agli urti molto più di prima. Quindi una soluzione che offre maggior sicurezza per gli automobilisti e i trasportati. UNISOL STYLE CENTER rende finalmente disponibile un trattamento da poter fare sul vetro esistente senza modifiche di alcun genere. Tutti i veicoli ne possono trarre vantaggio, non più protezione riservata solo ai possessori di auto “superiori”. Il trattamento di cui stiamo parlando è costituito da quattro elementi inscindibili: un adesivo, un polimero, una tecnica di assemblaggio, un lavoro di cottura e di rifinitura.

Per evitare malintesi, non si pensi semplicemente a una qualche pellicola adesiva, simile a quelle oscuranti in commercio da anni. Quest’ultime possono contribuire alla sicurezza in caso di incidente, trattenendo le schegge. Mentre DIFENDO-K va oltre la sicurezza semplice per entrare nella sfera della difesa e protezione personale. Il principio su cui si basa la soluzione proposta da UNISOL STYLE CENTER deriva da anni di studi e sperimentazione che hanno portato alla messa a punto di questa rivoluzionaria e quasi incredibile tecnologia. In pochi decimi di millimetro, di spessore complessivo, viene racchiuso un concentrato di sofisticato engineering.

> Un particolare adesivo, formulato per plasmarsi sui micrometrici interstizi della “rugosità” superficiale del vetro, dosato attentamente nello spessore, con caratteristiche di elasticità innovative. > Un polimero risultante dalla combinazione di glicole etilenico e dimetiltereftalato, con architettura multistrato a spessori differenziati, assolutamente igienico, non tossico e nemmeno nocivo per la salute, capace di trasferire doti di resistenza inaspettate al vetro originale.

> Una tecnica di assemblaggio molto raffinata consente di eseguire il trattamento direttamente sul vetro di normale equipaggiamento, senza alcun intervento di modifica né sul telaio, né sui meccanismi di manovra, né sulle finiture interne del veicolo.

> Infine un calibrato processo di “cottura” e rifinitura per stabilizzare il trattamento e renderlo invisibile al tatto e all’occhio. Il tutto viene corredato da una garanzia di 5 anni, che supera ampiamente le tipiche garanzie su altri componenti “attivi” del veicolo. La garanzia comprende ovviamente il mantenimento della trasparenza iniziale, la stabilità rispetto all’azione deteriorante del sole, la durata delle prestazioni iniziali.Le caratteristiche di questo trattamento potranno sembrare avveniristiche.